Queste le due righe scritte su un CD molto interessante e divertente da ascoltare che il gruppo genovese degli Alibi Fulmine mi ha fatto la cortesia di spedirmi.
“Noir” promo CD
Autoproduzione
3 brani – Durata 12’ 27’’
“Noir”, lavoro autoprodotto dal gruppo neo swing genovese degli Alibi Fulmine, ensemble che dai primi anni '80 si muove sulla scena musicale del bel paese proponendo una vivace miscela sonora fatta di pezzi d'autore inediti a tinte nere, cantati rigorosamente in italiano, ispirati agli ambienti e ai personaggi propri dei romanzi dei maestri del poliziesco nazionale e internazionale, dei film hard boiled americani dei torbidi anni '40 e '50 e del filone cinematografico del poliziottesco, in voga in Italia fra gli anni '70 e i primi anni '80 del '900, è un CD promozionale, dai molteplici influssi e dalle numerose contaminazioni musicali, che contiene tre tracce.
Protagonisti dei testi dei brani, che verrano inclusi anche nel nuovo album della band attualmente in fase di registrazione, sono infatti personaggi persi, dediti al whisky e al gioco d'azzardo che si muovono prevalentemente di notte.
A queste caratteristiche, che sembrano voler mettere in luce un marcato “malessere di vita” ed un sofferto individualismo, requisiti che ai giorni nostri affliggono la quasi totalità dell'umanità, si contrappone però una scanzonata ma sempre lucida autoironia che rende il disco divertente e piacevole da ascoltare.
Per quanto riguarda poi le influenze musicali, questo CD, nonostante ad un primo ascolto possa sembrare di semplice fruizione, ha un ricco background di riferimento, che spazia da citazioni di grandi cantanti italiani della prima metà del secolo scorso come Renato Carosone e Fred Buscaglione, ad un lavoro di ricerca per gli arrangiamenti fatto su tutto ciò che concerne la musica da film del passato.
Si passa infatti dai maestosi standard suonati dalle grandi big-bands americane ai grandi temi dei compositori italiani di colonne sonore come, solo per citarne alcuni, Piero Piccioni, Gianni Ferrio e Piero Umiliani, a cui i componenti del gruppo hanno attinto per creare un funzionale impianto sonoro di brani che hanno in comune una forte matrice swing e bossanova con incursioni molto evidenti e marcate in generi vari e diversi come jazz, new wave, rock’n roll e spy music.
Fa da corona al tutto, rendendo quest'opera un fresco e divertente amalgama di suoni e parole, la voce nitida e ben scandita di Sabrina Verdi che affianca componenti capaci e ben rodati che integrano l'utilizzo di strumenti musicali tradizionali come chitarra elettrica, basso e batteria con alcuni più particolari e ricercati quali: chitarra hawaiana, ukulele, theremin e percussioni di ogni genere.
Alla luce di quanto scritto non si può quindi far a meno di consigliare l'ascolto del repertorio di questo gruppo, fresco e particolare, a chiunque cerchi qualcosa di diverso dalla musica piatta e tutta uguale che propongono i canali mainstream.
TRACKLIST
1. Credi ai sogni (3' 48”)
2. Tutto va ok (4' 44”)
3. Noir (3' 55”)
Per chi volesse qualche informazione sul gruppo: