La visione del breve cortometraggio d’animazione in Flash “L’Italia e l’Europa” postato su un gruppo di FB, mi dà in questo contesto la possibilità di parlare di colui che l’ha realizzato, Bruno Bozzetto.
Bruno Bozzetto è nato a Milano il 3 marzo 1938 ed è un animatore, autore di fumetti, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, definito più volte da pubblico e critica il Walt Disney italiano.
Nella sua lunga carriera, che dura ancora oggi, ha realizzato tre lungometraggi animati e numerosi cortometraggi, molti dei quali vedono come protagonista il Signor Rossi, simbolo del cittadino italiano medio alle prese con il malcostume della società.
Il suo primo film è “Tapum! La storia delle armi” del 1958.
È del 1960 “Un Oscar per il signor Rossi”, primo cortometraggio ad avere per protagonista il Signor Rossi.
Nel 1965 esce “West and Soda”, parodia del genere western.
“Vip – Mio fratello superuomo”, remake in chiave comica del genere supereroistico, molto in voga all’epoca, risale invece al 1968.
Dopo questo secondo lungometraggio seguono tanti filmati pubblicitari per Carosello e cortometraggi comici e satirici.
Tra i suoi lavori, il più noto è forse il terzo film, “Allegro non troppo” del 1976, ispirato a “Fantasia” di Walt Disney, dal quale si distingue per un approccio più umoristico e mirato, nonché per i minori costi di realizzazione.
Qui la musica classica, più che generare immagine, fa da prestigiosa colonna sonora ad un montaggio di rapide sequenze.
Gli inframmezzi tra un’esecuzione e l’altra sono girati dal vero, con Maurizio Nichetti come protagonista.
Molti suoi cortometraggi sono stati inseriti nelle trasmissioni televisive di divulgazione scientifica curate da Piero Angela per la RAI.
Ha realizzato alcune sigle TV, ad esempio per Settevoci del 1966, e alcune campagne di sensibilizzazione sociale a partire dagli anni ottanta, ad esempio WWF, Sai guardare la TV?, Campagna contro il fumo, IMQ.
Tra i lavori più recenti c’è “Spaghetti family” serie d’animazione tutta italiana del 2003.
Attualmente Bozzetto è impegnato nella realizzazione di opere al computer che sfruttano l’uso di Flash, un software che consente di creare animazioni vettoriali.
Un bellissimo esempio di questa sua nuova attività è il breve cortometraggio animato che sfrutta questa tecnica, diffuso su internet e intitolato “L’Italia e l’Europa” nel quale il regista, ha saputo ancora una volta in modo semplice ed efficace illustrare con sarcasmo alcuni tratti della società italiana odierna.
Bruno Bozzetto è nato a Milano il 3 marzo 1938 ed è un animatore, autore di fumetti, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, definito più volte da pubblico e critica il Walt Disney italiano.
Nella sua lunga carriera, che dura ancora oggi, ha realizzato tre lungometraggi animati e numerosi cortometraggi, molti dei quali vedono come protagonista il Signor Rossi, simbolo del cittadino italiano medio alle prese con il malcostume della società.
Il suo primo film è “Tapum! La storia delle armi” del 1958.
È del 1960 “Un Oscar per il signor Rossi”, primo cortometraggio ad avere per protagonista il Signor Rossi.
Nel 1965 esce “West and Soda”, parodia del genere western.
“Vip – Mio fratello superuomo”, remake in chiave comica del genere supereroistico, molto in voga all’epoca, risale invece al 1968.
Dopo questo secondo lungometraggio seguono tanti filmati pubblicitari per Carosello e cortometraggi comici e satirici.
Tra i suoi lavori, il più noto è forse il terzo film, “Allegro non troppo” del 1976, ispirato a “Fantasia” di Walt Disney, dal quale si distingue per un approccio più umoristico e mirato, nonché per i minori costi di realizzazione.
Qui la musica classica, più che generare immagine, fa da prestigiosa colonna sonora ad un montaggio di rapide sequenze.
Gli inframmezzi tra un’esecuzione e l’altra sono girati dal vero, con Maurizio Nichetti come protagonista.
Molti suoi cortometraggi sono stati inseriti nelle trasmissioni televisive di divulgazione scientifica curate da Piero Angela per la RAI.
Ha realizzato alcune sigle TV, ad esempio per Settevoci del 1966, e alcune campagne di sensibilizzazione sociale a partire dagli anni ottanta, ad esempio WWF, Sai guardare la TV?, Campagna contro il fumo, IMQ.
Tra i lavori più recenti c’è “Spaghetti family” serie d’animazione tutta italiana del 2003.
Attualmente Bozzetto è impegnato nella realizzazione di opere al computer che sfruttano l’uso di Flash, un software che consente di creare animazioni vettoriali.
Un bellissimo esempio di questa sua nuova attività è il breve cortometraggio animato che sfrutta questa tecnica, diffuso su internet e intitolato “L’Italia e l’Europa” nel quale il regista, ha saputo ancora una volta in modo semplice ed efficace illustrare con sarcasmo alcuni tratti della società italiana odierna.
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